Tramite una nota ufficiale, Giuseppe Conte, leader del M5S, è uscito allo scoperto a proposito del candidato alle Regionali in Calabria.
Le prossime elezioni Regionali stanno movimentando il clima nel mondo politico. Se al Nord si discute soprattutto sul Veneto, in queste ore è la Calabria ad aver scosso il centrosinistra ed in particolare il Movimento 5 Stelle. In questa ottica, Giuseppe Conte ha voluto fare chiarezza su alcune voci relative al proprio candidato. Confermata la posizione di Pasquale Tridico, a “disposizione” della coalizione.

Conte fa chiarezza su Tridico e la Calabria
Attraverso una nota stampa, Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha voluto mettere a tacere indiscrezioni e rumors di agitazione nel centrosinistra in vista delle elezioni Regionali in Calabria. In questo senso, focus sulla candidatura a Governatore da parte di Pasquale Tridico. “In questi giorni ho letto alcune indiscrezioni di stampa: riferiscono che in Calabria la disponibilità alla candidatura di Pasquale Tridico sarebbe fittizia”, ha fatto sapere il numero uno pentastellato.
“Confermo che il M5S mette a disposizione dell’intera coalizione anche la candidatura di Pasquale Tridico, una personalità ampiamente apprezzata che, in una logica di servizio, offriamo come una preziosa risorsa ai cittadini calabresi”, le parole di Conte che non ha però escluso tra le candidature anche i nomi di Vittoria Baldino e Anna Laura Orrico.
Il commentro di Tridico
Lo stesso Pasquale Tridico, come riportato da diversi media tra cui Il Fatto Quotidiano, ha apertamente confermato la propria candidatura per la Calabria: “Oggi sento forte il dovere di restituire alla mia terra ciò che mi ha dato: la forza di credere che nulla è impossibile, se lo si affronta insieme”. E ancora: “Questa terra merita una sanità pubblica che funzioni, lavoro vero per i giovani, legalità, welfare, investimenti, sviluppo e dignità. La Calabria merita un futuro in cui restare non sia una condanna, ma una scelta di vita. La Calabria non è periferia: è cuore pulsante del Mediterraneo”, le sue parole con tanto di auspicio proprio sulla Regione di “riportarla a testa alta laddove merita di stare“.